lunedì 22 luglio 2013

Cresce la disoccupazione nel Canton Ticino: a rischio il lavoro di tanti frontalieri

VARESE, 19 luglio 2013- ZONAFRANCA VARESE ASSOCIAZIONE A DIFESA DELLA PICCOLA E MICRO IMPRESA provincia di varese e como.
UFFICIO STUDI STATISTICI PROVINCIA DI VARESE e COMO.
Dati ottenuti da 736 partite iva con sede nel nord provincia di varese , di como ed ufficio camerale elvetica costudio dell’associazione zonafrancavarese sulle aree di confine.
FORTE CALO DELLA DOMANDA INTERINALE NEL CANTON TICINO -13%
CHIAMATA DI IMPRESE ARTIGIANALI VARESINE NEL CANTONE TICINO – 26%
FIDUCIA DELLE IMPRESE CANTONALI nel futuro in base agli ordinativi – 12%.
LA SITUAZIONE SI FA DURA PER LA NOSTRA AREA DI CONFINE.
La crisi si stà affacciando anche nel canton ticino , pensiamo che il periodo settembre/dicembre sarà dura per i tanti frontalieri,che dovranno affrontare la crisi e la mancanza di dialogo tra gli enti elvetici e nazionali.

Se un frontaliere dopo due anni di lavoro in Svizzera rimane a casa avrebbe diritto ad 8 mesi di disoccupazione a max 1100 euro/ mese dagli enti nazionali.