IN
MECCANICA LA TEMPERATURA SUPERA I 34°
E AGUSTA FA
L’ENNESIMA PROMESSA!!
non è
ora di finirla di prendere in giro i lavoratori???
Anche quest’anno
c’è il problema dell’elevata temperature all’interno di alcuni reparti della
meccanica, secondo Agusta si raggiungono i 30°, secondo i lavoratori si superano
i 34°, comunque la situazione non è più sopportabile per chi opera vicino alle
macchine x 8 ore. L’anno scorso Agusta aveva garantito che la situazione sarebbe
migliorata per un intervento sulle unita UTA che sono sul tetto; L’anno prima
avevano detto che si poteva portare all’esterno il calore prodotto dalle
macchine con delle tubature, ecc. ecc. Quest’anno l’Agusta fa l’ennesima
promessa: dovrebbero aggiungere una nuova unità di raffreddamento per
ridurre ulteriormente la temperatura dell’acqua nei tubi.
Così anche per
quest’anno se la sono cavata con poco. Quando si è trattato di avvicinare le
macchine per fare l’abbinamento, Agusta lo ha fatto in un attimo anche
sapendo che avrebbe comportato, inevitabilmente, un aumento della temperatura,
ma non è importante, l’importante è far correre i lavoratori. Ogni due
macchine un solo operatore, un bel guadagno per Agusta, e per il caldo …. chi se
ne frega!!!!
TRASFERIMENTO
SPERIMENTALE A VERGIATE:
IL PRIMO PASSO E’
FATTO
Agusta giura che
nessuno verrà spostato, ma la credibilità di Agusta è vicina allo
zero!!
Sono ormai alcuni
anni che circolano voci sullo spostamento dell’intero reparto a Vergiate, i
problemi di logistica degli elicotteri, di vincoli dei voli per la vicinanza di
Malpensa, di recupero materiali da Vergiate ecc… sono sempre più all’ordine del
giorno; L’uscita di scena dell’ultimo dirigente-consulente ha dato il via libera
alla riorganizzazione dell’intero reparto ma, l’immediato intervento sindacale,
ha temporaneamente fermato il progetto. Per correre ai ripari e arginare la
“rivolta” dei lavoratori, Agusta ha dovuto dire che è solo una riorganizzazione
gerarchica e che nessun lavoratore verrà spostato fisicamente a Vergiate ma
che saranno i vari responsabili a fare avanti e indietro tra Vergiate e Cascina
Costa per organizzare il lavoro!!!
MA PENSANO
VERAMENTE CHE QUALCUNO CI CREDA? Ormai ci abbiamo fatto
l’abitudine a sentire promesse mai mantenute dalla direzione aziendale e
crediamo che questa sia solo l’ennesima “frase di circostanza” per evitare
problemi più grossi… la storia di Agusta insegna!!
PENDOLE
E RECUPERI:
A SESTO CALENDE E’
TUTTA UN'ALTRA MUSICA
Mentre a Cascina Costa sono già
pronte le lettere di richiamo per i lavoratori che timbrano in una pendola
diversa rispetto a quella assegnata (secondo il regolamento
disciplinare), sembra che a
Sesto Calende sia in vigore un meccanismo di recupero dei ritardi molto, ma
molto, flessibile: “al personale viene riconosciuta la possibilità di recuperare
eventuali minuti di ritardo rispetto all’orario di lavoro attualmente assegnato.
Tale recupero dovrà aver luogo a “gruppi” di cinque minuti, nell’ambito di
ciascuna settimana lavorativa per un massimo di 2 ore settimanali complessive,
attraverso esclusivamente un corrispondente prolungamento dell’orario di uscita
serale al termine delle giornate lavorative collocate nella settimana”…
A quanto pare, nel paradiso dei
trasfertisti ci lavora l’ELITE Agusta.
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