sabato 14 febbraio 2015

Spese militari, 542 milioni per le missioni. Solo 69 per la cooperazione

La cifra (fino a settembre) è inferiore al 2014, quando il governo ha dato 550 milioni per sei mesi di attività. Resta bassa (69,7 milioni) la quota destinata alla cooperazione internazionale fatta dal ministero della Difesa. La cifra più ingente è per il contrasto all'Isis

12 febbraio 2015
MILANO - La spesa per le missioni militari all'estero diminuisce, nonostante il monte di spesa per il 2015 previsto dalla legge di Stabilità sia di 23,5 miliardi di euro, come lo scorso anno. Ma la spesa per la cooperazione internazionale fatta dal Ministero della Difesa resta infinitamente minore: 542 milioni di euro contro 69.
Il Consiglio dei ministri del 10 febbraio ha autorizzato le spese militari per il periodo dal 1 gennaio al 30 settembre 2015. Saranno in totale 542.177.191 euro, contro i 550 milioni per sei mesi dello scorso anno. A questi, vanno poi aggiunti 170 milioni per i "processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e partecipazione", di cui 120 milioni servono per finanziare le forze di sicurezza, polizia compresa, in Afghanistan.