domenica 22 marzo 2015

Elezione RSU Fond. Centro Anziani Lonate P. ADL PRIMO SINDACATO

Impegno e Coerenza danno buoni risultati

1.   ADL       primo sindacato:        sono stati eletti 3 delegati/e RSU
2.   UIL        secondo sindacato:    sono stati eletti 2 delegati/e RSU
3.   CGIL    terzo sindacato:    non sono stati eletti delegati/e RSU

Ancora una volta i lavoratori ci danno delle gran belle soddisfazioni, alla Fondazione Centro Anziani di Lonate Pozzolo (Varese), si sono svolte le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) e ADL, con 3 delegati/e RSU eletti/e, mette in fila dietro di lei alcuni tra i sindacati maggiormente rappresentativi a livello nazionale come la CGIL, che non ottiene neanche un RSU, e la UIL, che riesce ad eleggere 2 delegati/e RSU. Ora dobbiamo meritarci la loro fiducia.

ADL Varese ringrazia tutti i lavoratori della Fondazione Centro Anziani di Lonate Pozzolo per aver sostenuto i nostri candidati/e, ci rendiamo conto che la situazione e le condizioni lavorative stanno peggiorando giorno per giorno ed è necessaria una forte risposta da parte sia dei lavoratori/trici sia dei sindacati, soprattutto dei sindacati di Base che si sono battuti fino ad oggi nel tentativo di mantenere un minimo di diritti ai  lavoratori. ADL Varese ringrazia i lavoratori e le lavoratrici che sono state elette delegati/e RSU e che ora devono rimboccarsi le maniche per rappresentare nel migliore dei modi tutti i lavoratori/trici da cui hanno avuto il mandato. ADL Varese mette a disposizione alle RSU le sedi territoriali e tutta l’assistenza sindacale, legale, fiscale ecc. per garantire gli strumenti necessari allo svolgimento del loro incarico.

Le riforme che negli ultimi anni i nostri governanti stanno attuando contro i diritti dei lavoratori e contro l’interesse degli strati sociali più deboli, stanno portando una parte della popolazione nelle peggiori condizioni di vita degli ultimi 20 anni; I tagli nella scuola, nella sanità, nei servizi sociali, negli asili, la riforma dell’art 18, gli attacchi alle pensioni, unite con gli sprechi e le ruberie che stanno riempiendo i quotidiani, devono spingere i lavoratori, e i cittadini tutti, a reagire compatti per difendere quello che rimane ancora da difendere e tentare di rivendicare i propri diritti a partire dal diritto al lavoro e alla salute messi continuamente in discussione da chi ci governa che pensa solo ad arricchire i ricchi a discapito di tutti gli altri, come dimostrano i dati sulla distribuzione della ricchezza degli ultimi anni.

Noi siamo pronti.


marzo 2015