martedì 7 giugno 2016

IMU e TASI 2016: Guida alle Esenzioni fiscali. Prima Casa, chi paga?

La prima rata per IMU e TASI 2016 deve essere improrogabilmente versata entro la data, oramai ben nota, del 16 giugno prossimo.
A differenza dell’anno scorso, però, i contribuenti quest’anno non dovranno più pagare alcun tributo comunale sulla prima casa o abitazione principale, ossia l’unità immobiliare in cui è stata fissata la residenza anagrafica e in cui si dimora abitualmente.
A condividere l’esenzione prima casa figurano anche le pertinenze ad essa correlate. Queste ultime, infatti, sono ammesse nel limite massimo di 3 unità immobiliari, a patto che ciascuna appartenga ad una diversa categoria catastale, tra C2, C6 e C7.
La suddetta esenzione si applica anche per le unità assimilate per legge o per regolamento all’abitazione principale: sono assimilazioni regolamentari che attengono alle case non locate che appartengono ad anziani e disabili residenti in istituti di ricovero. Nel caso in cui il Comune abbia adottato questa delibera nel 2015, questa non può essere revocata nell’anno in corso, con l’effetto che per suddette fattispecie non si deve pagare né l’IMU né la TASI.