lunedì 13 marzo 2017

ADL SEA: PARLIAMOCI CHIARO. 14 dicembre 2015

Come ricorderanno coloro che si sono rivolti ad ADL, o che hanno avuto modo di leggere i nostri precedenti comunicati, da tempo abbiamo cercato di mediare su problemi di specifico interesse dei lavoratori amministrativi e stiamo continuando a farlo, anche cercando la collaborazione di altri sindacati, che purtroppo non c’è mai stata!
Per esempio, in merito al problema delle ferie imposte dall’ azienda, che sembra essere fra le tematiche da voi  più sentite,  lo abbiamo fatto  a tempo debito portando all’ attenzione della D.P.O. le proposte da voi segnalate, sintetizzate in un'unica soluzione e chiedendo nel contempo  agli altri sindacati di supportarla... risultato:
ci hanno completamente ignorato e hanno diffuso un loro comunicato unitario uscito ad agosto quando ormai era pressoché inutile, affermando che loro non  erano d’accordo con le imposizioni aziendali, senza ovviamente fornire alternative o darvi indicazioni su come comportarvi.
Della serie “ noi non  siamo d’accorda ma… purtroppo…  in effetti…. “.
ADL in proposito vuole essere chiara; abbiamo valutato i vari aspetti della questione anche a livello legale ma al momento riteniamo che senza una decisa presa di posizione da parte dei lavoratori amministrativi per l’anno 2016,  le imposizioni su periodi obbligatori potrebbero forse diversificarsi,  ma probabilmente rimarranno  e così pure le reazioni di facciata tipo: “ noi non siamo d’accordo ma… purtroppo…  in effetti…. “.
Sia ben chiaro, nell ‘interesse dei lavoratori  vorremmo tanto sbagliarci e vedere una  adesione all’ azione unitaria proposta ma si sa che chi vive sperando….
Quindi, se davvero vi sta a cuore il problema, premesso che siamo sempre disponibili a ricevere da voi ulteriori suggerimenti e proposte alternative scrivendo  all’ indirizzo mail: infomxplin@gmail.com potrete richiedere dettagli  sulla proposta che abbiamo presentato, ma anche l’iniziativa a cui aderire sottoscrivendola  per esprimere il dissenso alle imposizioni aziendali e dare forza ad azioni di contrasto basate sull’ interpretazione degli accordi in essere, se necessario anche con azioni legali.
Quanto sopra però sia chiaro  sarà possibile solo se le adesioni saranno sufficienti a supportare un’azione collettiva, per cui a voi la scelta……

Malpensa, 14 dicembre 2015