giovedì 22 marzo 2018

Varese: truffa all’Inps con falsi licenziamenti per intascare la disoccupazione

I finanzieri del Comando Provinciale di Varese, nell’ambito della più generale azione di contrasto alla criminalità economico-finanziaria, hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti indagati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa in materia di erogazioni previdenziali, bancarotta fraudolenta e documentale, ricettazione e truffa aggravata verso ignare imprese commerciali. Inoltre, sono stati sequestrati per equivalente somme di denaro depositate sui conti correnti bancari e beni mobili ed immobili riconducibili agli indagati per circa un milione di euro.
Le indagini del Gruppo di Varese, durate circa 2 anni e mezzo e coordinate dalla Procuradella Repubblica, hanno permesso di segnalare all’Autorità giudiziaria 123 soggetti tra promotori, organizzatori dell’associazione e percettori delle indennità di disoccupazione, 82 società ed accertare un danno complessivamente quantificato in circa 7,5 milioni di euro. Questi sono i numeri dell’Operazione Hydra che ha sgominato un agguerrito sodalizio criminale, con ramificazioni in Lombardia. Sodalizio che, attraverso una organizzazione strutturata di attività e mezzi, esercitava diverse attività delittuose sull’intero territorio nazionale.