sabato 12 maggio 2018

Cina, un cappello per controllare le onde cerebrali dei lavoratori: così le aziende aumentano efficienza e profitti

Si tratta di sensori wireless, applicabili ai normali berretti e caschi da lavoro, capaci di controllare costantemente chi li indossa. I dati acquisiti vengono trasmessi a computer che, sfruttando algoritmi e l'intelligenza artificiale, rilevano i picchi emotivi come depressione, ansia o rabbia. Una nuova tecnologia che ha fatto aumentare i profitti delle aziende per miliardi di yuan grazie agli alti standard di lavoro assicurati
Negli Stati Uniti e in Svezia è un chip sottopelle ad aumentare l’efficienza dei lavoratori. In Cina basta un cappello. Secondo quanto riporta il quotidiano di Hong Kong South China Morning Post, la Repubblica popolare è il primo paese al mondo ad avere adottato su larga scala una tecnologia in grado di monitorare emozioni e altre attività mentali sul posto di lavoro.
Si tratta di sensori wireless, applicabili ai normali berretti e caschi da lavoro, capaci di controllare costantemente le onde cerebrali di chi li indossa. I dati acquisiti vengono trasmessi a computer che, sfruttando algoritmi e l’intelligenza artificiale, rilevano i picchi emotivi come depressione, ansia o rabbia. Informazioni di cui la Hangzhou Zhongheng Electric, azienda specializzata nella produzione di apparecchiature per le telecomunicazioni, fa tesoro per dosare la frequenza e la durata dei periodi di pausa al fine di ridurre lo stress mentale e aumentare l’efficienza dei propri dipendenti. Ma la società di Hangzhou non è l’unica ad aver abbracciato l’avveniristico sistema.