- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

venerdì 18 luglio 2014

SI COBAS: Comunicato: sulla sentenza del processo di Origgio

Il re è nudo, come avevamo sostenuto in varie udienze, questo processo è nato dalle esigenze da parte delle istituzioni di mettere alla berlina le tante lotte nella logistica che hanno caratterizzato questi ultimi cinque anni.
Il teorema accusatorio mirava a mettere in discussione gli scioperi che i lavoratori del settore stanno portando avanti ed i loro successi che si basano sull'allargamento ed unità del fronte contro un padronato che utilizza le cooperative per avere una forza lavoro a basso prezzo e ricattata e "schiavizzata".

La testimonianza della Digos, carabinieri, le ore di riprese delle telecamere aziendali le testimonianze nelle varie udienze hanno smontato il piano accusatorio contro i compagni del nostro sindacato e i tanti accorsi a sostenere questi scioperi che hanno costretto la cooperativa coadiuvata dalla Bennet a concedere sostanziosi aumenti salariali, creare condizioni lavorative meno gravose nel magazzino e far rientrare il delegato Dixon del S.I. Cobas licenziato perché sosteneva in prima persona questa lotta.
Niente che poteva aver riferimento a questioni di ordine pubblico, nessuna coalizione di militanti atti a creare episodi di violenza gratuita, ma forza militante atta a creare una condizione favorevole affinchè i diritti contrattuali dei lavoratori fossero affermati co la lotta.

Non trovando niente su cui far leva per dar seguito all'atto accusatorio non gli è restato che al giudice dare, oggi 7 luglio, una sentenza assolutoria verso l'insieme dei compagni messi alla gogna in questo processo e per dimostrare che le tante udienze fatte non avevano invanamente sperperato migliaia di euro dei contribuenti si è cercato di trovare quattro capri espiatori su cui addossare una colpa mai commessa dando loro due mesi di condanna.

Una giustizia borghese che nell'insieme ha fatto in questo processo cilecca e che nelle intenzioni iniziali tendeva a contrastare sul piano giudiziaro un movimento che non può essere arrestato con atti repressivi e che in questi anni ha messo alla berlina il sistema delle cooperative e dei committenti della logistica che si avvale di partiti, sindacati governativi, mafiosi, poliziotti al proprio servizio.
 S.I.Cobas Nazionale
Milano 07-07-2014