lunedì 20 giugno 2016

Accordo Aran – Confederazioni Sindacali del 25 maggio 2016. Ulteriore differimento al 31 dicembre 2020 del termine per l’esercizio dell’opzione per il TFR

Si rende noto che nell’incontro tra Aran e Confederazioni Sindacali del 25 maggio 2016 è stato sottoscritto 
definitivamente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro, che era stato siglato il 15 gennaio 2016, per la proroga 
del termine indicato all'art. 2, comma 3, in materia di trattamento di fine rapporto e di previdenza complementare 
per i dipendenti pubblici. L’articolo unico dell’accordo, stabilisce che il termine precedentemente prorogato al 31
dicembre 2015, è ulteriormente differito al 31 dicembre 2020.

Con l’occasione si ritiene utile richiamare le principali norme che disciplinano il passaggio dal trattamento di fine 
servizio (TFS) al trattamento di fine rapporto (TFR).

La facoltà di chiedere la trasformazione del TFS in TFR è stata introdotta dall'art. 59, comma 56, della legge 27 
dicembre 1997, n. 449 al fine di favorire il processo di attuazione delle disposizioni in materia di previdenza 
complementare per i dipendenti pubblici.

L’esercizio dell'opzione è stato disciplinato dall'art. 1 del Dpcm 20 dicembre 1999 e s.m. - e si 
esercita mediante la sottoscrizione del modulo di adesione al fondo pensione ed è, pertanto, strettamente connessa
e non separabile rispetto all’adesione stessa.