venerdì 29 settembre 2017

Pensione anticipata, via libera all’Ape volontaria

Pensione anticipata per lavoratori con 63 anni di età e 20 anni di contributi, da ottobre le domande
5 settembre 2017
E dopo mesi di attesa è arrivato il via libera del Governo all’Ape volontaria, l’anticipo pensionistico per lavoratori privati e pubblici con almeno 63 anni di età. Ieri mattina il presidente Gentiloni ha firmato il decreto, tanto atteso, dando l’ok definitivo al provvedimento modificato a seguito delle osservazioni del Consiglio di Stato.
Le domande potranno probabilmente essere inviate dal mese di ottobre con effetto retroattivo dal 1° maggio 2017 e interesserà circa 300mila persone nel 2017 e 115 mila nel 2018, secondo i calcoli dell’esecutivo.
Ricordiamo che l’Ape volontaria è un prestito, finanziato da una banca e coperto da una polizza che viene restituito dall’interessato con rate mensili per 20 anni con un interesse (dal 2,5% al 3,5%) che comprende anche l’assicurazione. Lo Stato si impegna a finanziare la metà della spesa per interessi e polizza.
Restano ancora da firmare le convenzioni con Abi e Ania per le polizze sul prestito di finanziamento dell’anticipo erogato al futuro pensionato e sulla polizza in caso di morte del pensionato prima di aver restituito totalmente il prestito. Ricapitoliamo qui di seguito i requisiti, l’iter procedurale, le rate e la durata del prestito.

Chi potrà accedere all’Ape volontaria