martedì 22 maggio 2018

ASST VALLE OLONA - RSU QUASI SPACCATA A META' LA CIGL SALVA ANCORA LA UIL

Una delle poche riunioni di cui la RSU disporrà nell'anno è stata persa per votare un regolamento così antidemocratico che ha pochi precedenti.
La delegazione trattante sarà composta da 13 delegati invece di 45 come prevede l'accordo quadro, ma dei 5 delegati UIL se ne può presentare anche solo uno che avrà il peso di cinque. Lo stesso vale per i 2 delegati Cgil che faranno parte della delegazione trattante. Forse su 18 RSU Uil e 8 Cgil hanno paura di non riuscire a trovarne rispettivamente 5 e 2?

Sono stati eletti solo due coordinatori che gestiranno la mail RSU, uno Uil e uno Cgil, e nessuno dell'ex A.O di Gallarate. Non sarebbe stato meglio che la comunicazione con l'Amministrazione si facesse tramite una mailing list o un googlegroups in modo che tutti i delegati avessero le
stesse informazioni nello stesso tempo?
Alle assemblee RSU potranno partecipare i segretari provinciali delle sigle firmatarie di contratto. Hanno bisogno di avere dei controllori? Non dovrebbero essere indipendenti dalle sigle?

Addirittura sono previste delle sanzioni per i delegati RSU.
C'è di buono che Adl questa volta non è stata l'unico sindacato contrario alle decisioni del sindacato di maggioranza, ma addirittura l'RSU si è spaccata quasi a metà. In una votazione 18 delegati hanno votato contro
e 23 a favore. In altre il risultato è stato quasi simile.

La cosa negativa è che la Cgil ha votato sempre con la Uil e in pratica gli ha permesso di mantenere la maggioranza che senza quei voti non avrebbe avuto.

Quasi alla fine dell'Assemblea Adl si è ritrovata di nuovo sola poiché sul documento generale hanno votato tutti a favore e solo i 4 delegati RSU/Adl hanno votato contro. 

Ma se gli hanno bocciato tutte le modifiche al regolamento perché hanno votato a favore?