Stop alla "sanzione" chiesta dall'Europa che metterebbe in crisi Sea Handling: una prima sospensiva arriva dal Tar della Lombardia, che ha esaminato il ricorso amministrativo presentato dal Comune di Milano,primo azionista di Sea. Si tratta, naturalmente, un provvedimento tutto italiano, chenulla centra con la richiesta fatta a Bruxelles di rivedere la posizione sulla restituzione di 360 milioni di euro da Sea Handling a Sea e di sospendere il provvedimento a garanzia della società di handling di Malpensa e Linate. Nel caso l'Europa non concedesse sospensive, si aprirebbe un ulteriore conflitto tra l'Italia e Bruxelles.
«È una buona notizia. Con la sospensione si avrà più tempo per mettere in campo tutti gli strumenti per tutelare la situazione occupazionale e la continuità gestionale di Sea Handling» comemnta il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Alessandro Alfieri. Per il sindaco di Milano Giuliano Pisapia è «un chiaro riconoscimento della fondatezza delle nostre ragioni». Sono circa 2400 i lavoratori a rischio tra Malpensa e Linate.
«È una buona notizia. Con la sospensione si avrà più tempo per mettere in campo tutti gli strumenti per tutelare la situazione occupazionale e la continuità gestionale di Sea Handling» comemnta il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Alessandro Alfieri. Per il sindaco di Milano Giuliano Pisapia è «un chiaro riconoscimento della fondatezza delle nostre ragioni». Sono circa 2400 i lavoratori a rischio tra Malpensa e Linate.
22/05/2013