MILANO - Sono un esercito che conta quasi tanti abitanti come l'area metropolitana di Roma. Sono infatti oltre 3,3 milioni (3.315.580 per la precisione) i precari italiani, che guadagnano in media 836 euro netti al mese (927 euro mensili per i maschi e 759 euro per le donne). Di questi, la maggior parte lavora nel Mezzogiorno (35,18% del totale), solo il 15% è laureato e la pubblica amministrazione è il principale datore di lavoro.
Sono i dati che emergono dal 'Rapporto sui diritti globali 2013', che fa una fotografia approfondita dei giovani precari in Italia.