BUSTO ARSIZIO - “Siamo all’epilogo di unagestione fallimentare che ha portato un’azienda famosa in tutta Italia per la qualità del prodotto e delle macchine fatte fin sull’orlo del baratro”. Questa l’amara riflessione con cui si apre una nota diffusa dal sindacato Adlrelativa alla situazione della “Mario Crosta”, storica azienda bustocca di finissaggio e nobilitazione tessile che si appresta a dimezzare il personale.
Poco più di due settimane fa, lavoratori e rappresentanti di diverse sigle sindacali avevano organizzato un presidio davanti ai cancelli di corso Sempione: “Nemmeno quella iniziativa ha scosso le anime dei ‘padroni’ – accusa Adl – Nessuno si abbassa ad ascoltare i lavoratori”. Lavoratori che, secondo il sindacato di base, “sono allo sbando, in cassa integrazione o lasciati soli a cavaresela per terminare le ultime commese da chiudere con urgenza”.