Nulla di fatto per i 17 dipendenti di Avis Budget che da giorni stanno presidiando il deposito vicino al terminal 2 di Malpensa, 24 ore su 24.
Ieri sembrava potesse esserci una svolta, ma così non è stato. Dunque il blocco continua.
Non escono auto dal deposito di Malpensa e chi ha già prenotato una vettura è costretto ad aspettare ai terminal che ne rientri un’altra, accentando di prenderla sporca e non controllata dal personale in presidio.
«Non è stata data alcuna certezza. Sembra che Avis preferisca perdere soldi anziché darli ai lavoratori». La nota dolente è che l’azienda non è in crisi e il lavoro non manca a Malpensa. Anzi, da ieri ci sarebbe il boom di clienti affezionati che, in arrivo in aereo, si rivolgono ad Avis per andare al Gran Premio di Monza. Affari, dunque, in fumo, oltre al danno di immagine. A certi clienti sarebbe stato pagato il taxi per poter prendere un’auto in altri punti di noleggio. Qualcuno è stato indirizzato a Linate e sempre da Linate sono state fatte arrivare delle vetture, ma le quasi 200 auto pronte e pulite presenti nel deposito di Malpensa, potrebbero essere pronte in un baleno. Dai referenti locali di Avis nessuna risposta. A. Ped.