- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 26 dicembre 2013

Una famiglia su cinque per Natale non ha fatto regali

Sono i calcoli effettuati dall' Osservatorio Nazionale Federconsumatori che ha stilato il bilancio delle spese effettuate dagli italiani per i regali natalizi, reinterrogando il proprio campione e rielaborando tutti i dati. La spesa media delle famiglie e' stata pari a 131 euro e complessivamente si e' attestata su 3,350 miliardi. L'andamento e' stato differenziato settore per settore. L'osservatorio Federconsumatori stima che la contrazione e' stata dal 12,7% per abbigliamento e calzature, del 31% per mobili, arredamento ed elettrodomestici (nonostante gli incentivi), del 7,3% per la profumeria, del 6,1% per l'elettronica di consumo. Gli italiani hanno rinunciato anche ai viaggi - -16,2% e' la contrazione sul settore turismo - e segnano un calo anche settori che tradizionalmente hanno una maggiore tenuta, come quello dei giocattoli (-1,5%) e dell'alimentazione (-1,5%). Tiene solo la vendita di libri e cd (+1,2%)''soprattutto grazie alle forti promozioni ed ai prezzi comunque contenuti''. ''Continuano a impressionare - sostengono i consumatori -invece, i dati relativi al settore alimentare e dei giocattoli, vale a dire i comparti generalmente più "gettonati" durante le festività natalizie che registrano rispettivamente un calo del -0,9% e del -2%, mentre meno meraviglia desta il dato dei Tecnologici anche per i prezzi elevati dei singoli prodotti''. Federconsumatori e Adusbef indicano ''tra gli elementi che hanno pesato maggiormente sulla crisi dei consumi di Natale, oltre al livello infimo raggiunto dal potere di acquisto delle famiglie, vi è: - l'aumento di disoccupazione: dal 10,7 del 2012 al 12,4% attuale, cassa integrazione per 1 MLD di ore; - la difficoltà di molte piccole imprese che non hanno pagato,rinviandole ad altra data,le tredicesime mensilità. 
ansa.it