- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

venerdì 25 luglio 2014

No Tav, si riaccende la protesta in Val Susa, petardi contro cantiere

Si riaccende la protesta No Tav in Val Susa. Nella notte gli attivisti del movimento che si oppone alla Torino-Lione sono tornati a manifestare la loro rabbia contro il cantiere di Chiomonte. La zona è stata bersagliata da petardi, bombe carta e fuochi d'artificio, a cui le forze dell'ordine hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni.
Per il popolo No Tav una "grande nottata di lotta", come si legge sui siti internet del movimento; per il sanatore Pd Stefano Esposito "il solito triste copione" scritto da "teppisti, anarchici e autonomi, italiani ed europei". La protesta era nell'aria da qualche giorno. Da quando un centinaio di attivisti No Tav, alcuni dei quali di area anarchica e antagonista, si sono radunati in valle per l'ormai consueto campeggio itinerante. All'interno del quale, martedì, c'è stato un consiglio comunale 'aperto', alla presenza di amministrazioni di diversi comuni (con non poco imbarazzo nel Pd) al termine del quale è stata approvata una delibera contro il Tav che respinge ogni proposta di compensazione economica. Una specie di 'giuramento di Pontida' dei No Tav, che di fatto ha rinnovato l'alleanza fra alcuni Comuni e il movimento. E mentre gli amministratori della Valle di Susa contrari alla ferrovia Torino-Lione fanno i loro passi istituzionali - Susa e Condove hanno anche annunciato il ritiro dei loro rappresentanti dall'Osservatorio sulla Torino-Lione presieduto da Mario Virano - gli attivisti movimentano le piazze. Si blocca l'autostrada del Frejus, si compie un blitz in una delle ditte impegnate nel cantiere di Chiomonte (nei giorni scorsi un escavatore è stato danneggiato versando terra e acqua nel serbatoio), si manifesta a Susa davanti all'hotel che ospita le forze dell'ordine. E, questa notte appunto, si torna al cantiere di Chiomonte, dove i lavori di scavo - che di norma proseguono senza sosta - sono stati interrotti a scopo precauzionale.
ansa.it