- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 1 ottobre 2014

Articolo 18, Asgi: “Con la riforma colpiti lavoratori deboli e stranieri”

L’associazione studi giuridici sull’immigrazione lancia l’allarme: “La tutela contro il licenziamento discriminatorio è bassissima, perché difficile da dimostrare. Mentre riformando lo statuto dei lavoratori saranno mandati via i lavoratori più deboli, con problemi drammatici”. E corregge Renzi: “Anche nelle cooperative non c’è l'articolo 18”

ROMA - L’annunciata modifica dello Statuto dei lavoratori, colpirà soprattutto i soggetti deboli. A fare le spese della riforma dell’articolo 18 annunciata dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, saranno i lavoratori meno qualificati, e in particolare gli stranieri. Non basterà, infatti, conservare come un baluardo per la difesa dei diritti, la norma contro il licenziamento discriminatorio, perché coloro che hanno minore potere contrattuale di fronte al proprio datore di lavoro, siano realmente salvaguardati. A sottolinearlo è Alberto Guariso, esperto di lavoro e discriminazione per l’Asgi, l’associazione studi giuridici per l’immigrazione.