Marcia per la pace, appello di padre Zanotelli
Resta la guerra sotto il cielo della Marcia della pace Perugia-Assisi. A meno di 24 ore dalla manifestazione alla quale parteciperanno giovani, insegnanti, sindaci, rappresentanti delle associazioni di 480 città e oltre 100 scuole, l’Agesci mantiene salda la sua posizione e non parteciperà all’iniziativa. In quest’ultimi giorni padre Alex Zanotelli, comboniano, impegnato nelquartiere “Sanità” a Napoli dopo anni di missione a Korogocho in Kenya, ha inviato un appelloal mondo scout: “Chiedo all’Agesci di rivedere la sua scelta. E’ una ferita che tocca tutti noi e tutti i partecipanti della marcia. Chiedo loro di lavorare in un’ottica unitaria pur nella diversità delle proprie posizioni. Operiamo insieme per fare cambiare le istituzioni che sono totalmente sorde al grido dei poveri, al grido di chi soffre in guerre e all’urlo del pianeta terra. Diamoci da fare, tutti insieme, perché vinca la vita. I vari movimenti per la pace sono andati, per troppo tempo, ognuno per conto proprio. L’ho trovato assurdo ed ho sempre cercato di trovare vie per costruire dei percorsi di pace condivisi”.