Sindacati di base e "dissidenti Cgil" in piazza a Milano il prossimo 8 ottobre in occasione del summit Ue sul Lavoro. Le diverse sigle che compongono il sindacalismo e l'associazionismo di base, dalla Cub all'Usb, dall'Unione inquilini a Usi-Ati, Siosa, Sial Cobas, Controsemestre Popolare e Aldo dice 26x1, hanno indetto un presidio dalle 9 alle 16 in Piazza Stefano Türr a Milano per "contestare la politica recessiva della Ue, che impone austerity e rigore finanziario e toglie alle masse popolari, ai lavoratori, ai pensionati ai giovani lavoro, reddito e addirittura speranze nel futuro". "Quella che doveva essere un'Europa solidale e dei popoli - si legge in una nota - è diventata sempre più un'Europa mercantile che subordina le condizioni di vita dei popoli ai debitori, al rigore finanziario, alle esigenze dei padroni e delle banche".
Il presidio - spiegano gli organizzatori - assumerà la forma dell'Agorà, ossia "un'assemblea popolare per contrastare questa deriva, discutere e rilanciare politiche alternative adeguate ai bisogni attuali degli strati popolari europei". In particolare "sarà dato corpo ai personaggi di riferimento della politica del presidente del Consiglio, alle renzocchie, più note come sue fandonie pinocchiesche, ed anche ai più noti capi di governo Europeo".
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