assenteismo
ai massimi livelli
C. Costa: Venerdì 28 novembre è
avvenuto lo spoglio delle schede per le elezioni dei delegati sindacali RSU e
dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza RLS.
Gli aventi diritto al voto erano 2231
lavoratori, i votanti sono stati 1219 mentre i voti validi sono stati 1192. Sono
andati a votare il 54.64% degli aventi diritto al voto, la percentuale più bassa
degli ultimi 15 anni che deve far riflettere tutti sul ruolo del sindacato e
sul, sempre più vasto, allontanamento dai lavoratori.
Risultano eletti per la FIM 9 delegati
RSU e 2 RLS, per le FIOM 8 delegati RSU e 2 RLS, per la UILM 5 delegati RSU e 1
RLS, per ADL 3 delegati RSU e 1 RLS.
Sono stati Eletti per
ADL
RSU: Campagnolo Fiorenzo - Macchi
Maurizio - Matarrese Francesco
RLS: Campagnolo
Fiorenzo
ADL Ringrazia i componenti della
commissione e lo scrutatore che si sono impegnati in questa difficile maratona
elettorale. Ringrazia tutti i lavoratori che si sono candidati nelle liste di
ADL e che hanno dimostrato un gran bel coraggio nel mettersi in prima persona
per sostenere un sindacato che non accetta compromessi nei confronti
dell’azienda per quanto riguarda i diritti e la salute dei lavoratori stessi.
Ringrazia, infine, tutti i lavoratori che hanno votato i nostri candidati e che,
con la loro firma, hanno consentito la presentazione delle liste del nostro
sindacato di Base, che è stato un ottimo segnale, visto l’elevato numero di
firme.
Riteniamo comunque positivo il lavoro
svolto da tutta la commissione elettorale che ha risolto brillantemente i
problemi e gli intoppi che emergevano nell’espletamento e nella preparazione
dell’elezione e di tutti gli scrutatori che hanno assolto il loro ruolo nel
migliore dei modi. Ci permettiamo di ricordare che la commissione elettorale
rimane in carica per tutto il mandato delle RSU neo elette.
Nel sito di Vergiate, ADL non è
riuscita ad eleggere nessun delegato nonostante il gran lavoro dei nostri
attivisti più volte ostacolati dall’azienda sia nella raccolta delle firme per
la presentazione delle liste, sia per la propaganda elettorale, nonostante siano
attività previste dalla legge 300/’70 e dal TU del
10/1/2014.
ADL non cambierà strategia sindacale e
continuerà ad affrontare i problemi ed i continui atti di prepotenza che
l’azienda compie nei confronti di molti lavoratori, come fatto fin ora, con le
denunce e gli esposti agli organismi competenti.
Che l’azienda si metta il cuore in
pace, anche per i prossimi 3 anni ci avrà ancora davanti, ogni volta che serve,
per difendere tutti i lavoratori.
3 Dicembre 2014