È quanto stabilisce la Corte di giustizia dell'Unione europea, chiamata a pronunciarsi sul caso di un cittadino danese che ha fatto causa al Comune di Billund per il quale lavorava. Per i giudici europei si tratta di una forma di disabilità e il licenziamento è discriminatorio
18 dicembre 2014
MILANO - L'obesità è una forma di disabilità e quindi nessuno può essere licenziato in ragione del suo peso. È quanto stabilisce la Corte di Giustizia dell'Unione europea, nella sentenza sul caso di un cittadino danese, Karsten Kaltoft, che, dopo aver lavorato per quindici anni per il Comune di Billund come babysitter, è stato dimesso. Per il Comune per la mancanza di bambini, per Karsten perché è obeso.