- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 13 gennaio 2015

Dichiarazione ISEE ai fini della domanda di ammissione al beneficio relativo alla corresponsione di voucher per l'acquisto di servizi di baby-sitting

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Roma, 02-01-2015
Messaggio n. 28

Come noto, con circolare n. 171 del 18 dicembre 2014 sono state illustrate le principali 
innovazioni apportate  alla normativa relativa all’ISEE per effetto dell’articolo 5 del decreto 
legge 6 dicembre 2011 n. 201 e del D.P.C.M 5 dicembre 2013, n. 159.

Inoltre, con la Circolare n. 169  del 16 dicembre 2014  sono state fornite le istruzioni 
operative relative all’attuazione del decreto 28 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta 
Ufficiale n. 287 dell’11 dicembre 2014 con il quale sono stati definiti i criteri di accesso e le 
modalità di utilizzo del beneficio di cui all’articolo 4, comma 24, lettera b) della legge n. 92 
del 28 giugno 2012.

Il decreto da ultimo citato, in particolare, prevede la possibilità di riconoscere un contributo,
 fino ad un massimo di € 600,00 mensili, per un massimo di sei mesi, alle madri lavoratrici,
 dipendenti da amministrazioni pubbliche o da datori di lavoro privati ovvero iscritte alla 
gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335 dell’8 agosto 1995.

La vigente normativa (art.4, comma 25, lettera b), legge n.92/2012 e art.3, comma 3,
 del decreto interministeriale 28 ottobre 2014) in materia prevede che l’ammissione al
 beneficio possa essere condizionata dall’indicatore della situazione economica equivalente 
(ISEE) essendo il beneficio in parola riconosciuto nei limiti di 20 milioni per ciascuno degli 
anni 2014 e 2015.