- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

sabato 10 gennaio 2015

Domenica 11 gennaio le lavoratrici e i lavoratori del servizio pulimento e guardianato in appalto tramite il comune di Castellanza e la Castellanza Servizi, si trovano costretti a scioperare

Domenica 11 gennaio le lavoratrici e i lavoratori del servizio pulimento e guardianato in appalto tramite il comune di Castellanza e la Castellanza Servizi, si trovano costretti a scioperare per la totale sordità espressa sia dai committenti che dalle società cooperative (Jolly Service e Ozanam) affidatarie del servizio, riguardo ad una soluzione condivisa della vertenza in atto ormai da mesi che vede i lavoratori ancora appesi a condizioni normative ed economiche capestro, con la forzata applicazione di contratti non rispettosi delle minime condizioni previste dal CCNL Pulizie e Multiservizi, previsto per il settore e applicato precedentemente dalla società uscente dall'appalto.
Dopo un mese dall'attivazione dello stato di agitazione che invitava le società appaltatrici e le committenze ad un tavolo di trattativa congiunto per la soluzione della vertenza in atto, prendendo atto dell'assoluta arroganza delle società e dell'assordante silenzio dell'amministrazione comunale i lavoratori hanno deciso di iniziare un percorso più incisivo che possa finalmente far ragionare chi non vuole o non sa ragionare.
Il percorso deciso non vede l'indizione dello sciopero come mera assenza dei lavoratori dal proprio posto di lavoro, ma individua lo sciopero come forma di comunicazione con la cittadinanza e gli utenti dei luoghi in cui gli stessi lavoratori svolgono le proprie mansioni, ciò sia per rendere pubblica una vertenza che per chiedere solidarietà a tutti i cittadini, al fine di fare pressione sull'amministrazione pubblica per sanare un ingiustizia con il buon senso al posto di limitarsi a cause legali che se pur vinte ricadrebbero comunque sul cittadino di Castellanza sia per i costi che per il peggioramento dei servizi, dato che i veri responsabili resterebbero illesi.
Pertanto si invitano cittadini e giornalisti a partecipare alla conferenza stampa che i dipendenti in sciopero hanno indetto per domenica 11 dicembre all'ingresso del palazzetto dello sport di Castellanza dalle ore 10,00, in cui spiegheranno i dispositivi attuati nei loro confronti per obbligarli ad accettare contratti di lavoro del tutto peggiorativi delle condizioni minime previste dal contratto nazionale del settore e della situazione attuale della vertenza che se rivolta solo alla fase giudiziale, anche vincendola diventerebbe un costo per gli stessi cittadini, data la responsabilità in solido sia del Comune che della Castellanza Servizi.
RingraziandoVi dell'interesse e dell'eventuale partecipazione in solidarietà.
un abbraccio
Beppe Tampanella ADL Milano