- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 7 gennaio 2015

Lavoratori Gallazzi: "Chiediamo aiuto ai sindaci di Tradate e Gallarate"

I delegati della rappresentanza sindacale Sergio Maffioli, Antonio De Stefano, Luigi Saporito (ADL Varese), Giovanni Bertoldi e Luca Tosatto spiegano che la Gallazzi è in commissariamento straordinario da un anno e mezzo: «Negli ultimi mesi c'è stata una gara di vendita e proprio oggi siamo entrati in possesso del verbale del notaiosull'aggiudicazione ad una delle aziende che vi hanno partecipato. Questo però è l'ultimo atto di cui siamo a conoscenza. Tutto si è fermato qui tanto che l'azienda non è stata mai stata ufficialmente assegnata invece sono arrivati due nuovi commissari straordinari senza nessun tipo di spiegazione e di chiarimento». 

I lavoratori hanno quindi fatto richiesta di chiarimenti al ministero per lo sviluppo economico, che dopo l'inocntro in Municiopio sarà anche sostenuta dai primi cittadini di Tradate, Laura Cavalotti, e Gallarate, Edoardo Guenzani, entrambi incontrati dai lavoratori della Gallazzi. «Abbiamo parlato del nostro caso anche con il senatore della Lega Stefano Candiani e il deputato del Pd Angelo Senaldi.Abbiamo fatto il possibile per coinvolgere tutti dalle istituzioni alla politica.Vogliamo solo che la nostra azienda venga messa nelle condizioni di poter lavorare perchè ha le potenzialità per continuare la propria attività. Nell'ultimo anno con il piano di rilancio siamo cresciuti senza l'appoggio delle banche e senza finanziamenti. Ora però è necessario che venga chiarita la situazione». 
varesenews.it