Il percorso NoExpo è iniziato nel 2007, ben prima dell’assegnazione dell’esposizione universale a Milano, e ha accolto negli anni una pluralità di soggetti, affermando un pensiero critico rispetto alle logiche e ai processi che i mega eventi e le grandi opere impongono al tessuto sociale e urbano della città.
E’ venuto il momento di scioglierle i nodi e chiedere conto di quanto denunciamo da allora.
Sin dall'inizio abbiamo osservato come preoccupanti politiche di governo del territorio, già in essere nel tessuto metropolitano, abbiano subito un'accelerazione grazie al volano Expo, in primis il PGT, di cui è unico orizzonte progettuale e temporale. I processi di trasformazione consegnano la città alle logiche del mercato a tutto svantaggio di una sola parte della popolazione, quella che ha uno scarso potere economico. Abbiamo parlato di città vetrina per descrivere un aggressivo marketing territoriale che privilegiava il restyling delle vie dello shopping, rispetto al potenziamento dei servizi alla persona e rispetto alla riqualificazione delle periferie. Non è un caso se la lotta per la casa è diventata un'emergenza, la spina nel fianco di una metropoli proiettata verso il grande evento. Expo rappresenta un modello impermeabile al bisogno espresso dai comitati di lotta per la casa, il diritto all'abitare. Così come la crescente politica di sgomberi è funzionale a creare una città da esporre, ma non da vivere.
NOExpo2015
Sabato 17
gennaio 2015
dalle ore 10.00 alle ore 18.00
in UTC+01
via Festa del
Perdono 7, 20122 Milano
Abbiamo dichiarato il nostro 2015 NoExpo
pubblicamente nel corso dei NEDs, lo scorso maggio, lo abbiamo ribadito in
piazza il 12 ottobre scorso e durante lo sciopero sociale, il 14 di novembre. La
Rete dell’Attitudine NoExpo si muove per contrastare la pervasività di Expo
attraverso un’azione che inevitabilmente avrà nel 1 maggio 2015, nei giorni a
precedere e in quelli a seguire l’apertura dei cancelli del grande evento, un
momento cruciale, ma che guarda, ben al di là di Expo, a un'altra idea di
città.