Con un'alta partecipazione, oltre 80% dei lavoratori si è recato a votare esprimendosi con larga maggioranza per il si all'accordo.
L’accordo prevede il mantenimento del contratto collettivo nazionale della sanità pubblica, nessuna perdita dei posti di lavoroma un taglio del 50% della contrattazione aziendale, che significa una perdita media di 100/150 euro al mese per ciascun lavoratore.
«Con grande senso di responsabilità individuale e collettiva i lavoratori hanno scelto di sacrificare una parte del loro salario per salvaguardare il lavoro di tutti ed il contratto pubblico - spiega a nome dei lavoratori Anna Maggianu, della Segreteria Fp Cgil Varese -. Quindi sicuramente questo accordo salva i posti di lavoro, ma purtroppo, ancora una volta, sono i lavoratori che pagano economicamente per errori ed incapacità di chi in questi ultimi anni ha gestito la Fondazione. Dopo mesi di estenuanti negoziati, finalmente per i lavoratori e le lavoratrici della Fondazione Maugeri è finito l'incubo».