ROMA - Gli ecoreati sono legge. Dopo 18 anni di battaglie, i crimini contro l'ambiente non sono più contravvenzioni ma delitti: diventano reati l'inquinamento, il disastro ambientale, l'impedimento dei controlli, l'omessa bonifica, il traffico di materiale radioattivo. I tempi di prescrizione raddoppiano e le pene possono arrivare a 15 anni di reclusione. Vuol dire che da oggi più difficilmente si ripeterà la vergogna dei processi bloccati dalla decorrenza dei termini per disastri come la strage da amianto o l'inquinamento provocato dalla discarica di Bussi alle falde idriche che servono 700 mila persone.
LA SCHEDA: COSA DICE LA NUOVA LEGGE
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