- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 30 giugno 2015

A Expo turni di 12 ore e contratti in nero", i lavoratori fantasma del padiglione del riso

Lavoratori indiani con contratti capestro registrati a Hong Kong, che coprivano appena due settimane di lavoro, quelle iniziali. Di fatto lavoratori extracomunitari in nero che quindi, adesso, si ritrovano in una terra di mezzo: "Se li fermano per un controllo fuori dall'area espositiva di Expo li mandano subito al centro rifugiati di via Corelli", dice scherzando (ma neanche troppo) un sindacalista.

L'ultimo caso del capitolo finora accidentato "lavoro & Expo" coinvolge il padiglione del riso Basmati. Con sette lavoratori sui 14 totali di un ristorante indiano che hanno presentato una denuncia ben dettagliata ai carabinieri. Lamentando turni di dodici ore di lavoro consecutivo, mancanza di sicurezza in cucina e relative scottature, stipendi mai pagati o pagati solo in parte. I rapporti di lavoro sarebbero in carico a una società ancora in fase di iscrizione al registro della Camera di commercio, essendo appunto di Hong Kong. Insomma, un ginepraio.Con aggiunta di particolari che  -  come racconta Antonio Lareno della Camera del lavoro  -  confermano i dubbi: "La settimana scorsa c'è stata una visita ispettiva della struttura antinfortunistica di Expo: alla richiesta di mostrare i singoli pass un addetto è letteralmente scappato". E infatti il sospetto, che è quasi una certezza, è che alcuni di quei lavoratori entrassero dentro i cancelli di Rho-Pero con i pass da visitatore temporaneo.
repubblica.it