- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 18 giugno 2015

Mafia capitale, “bloccati tutti i servizi sociali a Roma, noi le vere vittime”

La denuncia delle cooperative riunite in “Social pride”: dopo lo scoppio dell’inchiesta molti bandi sono stati fermati. “Servono nuove regole chiare, ma a pagare non possono essere gli operatori, oggi messi in mezzo a una strada”

10 giugno 2015
ROMA – “Siamo noi le vere vittime di Mafia Capitale. Siamo noi, insieme agli utenti dei servizi, gli unici che stanno pagando le conseguenze di un sistema che non abbiamo creato. Uccisi due volte, per il danno d’immagine e per la perdita del lavoro”. Lo ripete con forza Carlo De Angelis, portavoce del Social pride, il movimento che a Roma racchiude diverse realtà del terzo settore. Tra queste anche tante cooperative che dopo l’inizio dell’inchiesta hanno dovuto cessare la loro attività. Altre, pur rimanendo in piedi, sono state costrette a licenziare o a mettere in cassa integrazione i propri lavoratori, altre ancora sono in attesa che si sblocchino alcuni bandi per poter ricominciare a lavorare.