VARESE - Il Comune di Varese a breve recluterà giovani volonterosi per far svolgere loro i cosiddetti «lavori ausiliari di supporto». I ragazzi verranno impiegati durante specifici eventi, manifestazioni o in compiti di protezione civile, in situazioni che esulano dalle esigenze quotidiane. Verranno retribuiti con i voucher, ovvero con i buoni che servono per remunerare prestazioni di lavoro accessorio, discontinuo e saltuario.
Ingresso privilegiato
La novità è stata portata in giunta ieri da Simone Longhini, assessore al personale. Si tratta di un progetto innovativo, che solo alcuni comuni italiani hanno già attivato. «Stiamo parlando di una iniziativa molto bella e positiva, che dà un’opportunità a giovani in un momento come questo, che è molto difficile per chi deve entrare nel mondo del lavoro – spiega Longhini - Abbiamo pensato appositamente a giovani (disoccupati, inoccupati, studenti e in cassa integrazione)».