CoNUP
Coordinamento Nazionale Unitario
dei Pensionati di oggi e di domani
ASSEMBLEA / DIBATTITO
Mercoledì 28 Ottobre, Novara
(Sede USB -
Via Goito, 5)
Ore 18.00 /
20.00
PENSIONI ATTUALI E
FUTURE - SANITA’
OCCASIONE PER DARE VOCE AI
CITTADINI
Per discutere di PENSIONI e SANITA’,
per organizzarci e costruire assieme un percorso di proposte e di
mobilitazione.
Cara Pensionata e caro
Pensionato, La informiamo che la Corte Costituzionale (Sentenza Numero 70 del
2015) ha decretato ingiusto il blocco della rivalutazione della sua pensione per
gli anni 2012/2013 e condanna lo Stato, e di conseguenza l’INPS, a restituire ai
pensionati quanto non è stato pagato; ma per farlo è necessario che lei lo
chieda in modo esplicito all’Ente Pensionistico che le paga la Pensione, cioè
l’INPS, dato che il Governo sta emanando una legge (da noi definita
decreto/elemosina, perché di questo si tratta) che prevede la restituzione in
minima parte di quanto invece previsto dalla sentenza della Corte
Costituzionale. La lettera deve essere compilata, firmata e spedita (dopo
averne fatto una copia) alla sede provinciale dell’INPS, con Raccomandata e
Ricevuta di Ritorno
Il CONUP (Coordinamento Nazionale Unitario Pensionati di oggi e di
domani) è nato a Pistoia il 25 maggio di quest’anno e si è subito attivato
per difendere le pensioni sia per gli ex lavoratori sia per chi andrà in
pensione negli anni futuri, perché il problema delle pensioni è un problema che
riguarda tutti, giovani e meno giovani. La manifestazione svoltasi a Roma il 16
giugno promossa dal CoNUP ha rappresentato un primo momento di mobilitazione,
che ha visto uniti:
-I pensionati, colpiti dal provocatorio atteggiamento del governo che
vuole liquidare con un decreto/elemosina quanto previsto dalla Corte
Costituzionale;
-Gli Esodati, a cui ancora non è stata trovata una soluzione
definitiva;
-Alcune categorie di lavoratori, come il Personale mobile delle FS,
pesantemente penalizzati dalla legge Fornero.
La mobilitazione deve proseguire, non solo per ottenere il maltolto, ma
perché sempre più spesso si parla di “attaccare” le pensioni di chi le
percepisce con il sistema retributivo. Molte trasmissioni televisive hanno
parlato di questo argomento e ripetutamente è stato detto, anche dallo stesso
Tito Boeri attuale presidente dell’INPS, che le pensioni costruite col
retributivo vanno ridotte ricalcolandole col contributivo, portando così, dopo
il blocco della Fornero, un ulteriore salasso alle nostre pensioni. Questi
signori governanti, mentre mantengono i loro privilegi, invece di andare a
prendere i soldi dove ci sono (paradisi fiscali ed evasione), LI TOLGONO AI
PENSIONATI. Con le varie leggi sulle pensioni, a partire da quella Amato/Dini
per finire a quella Fornero, il sistema pensionistico italiano è diventato il
PEGGIORE d’Europa. Un sistema contributivo che penalizza e penalizzerà
fortemente le prossime generazioni. Per questo motivo è necessario una grande
battaglia che coinvolga non solo i pensionati attuali, ma soprattutto i
lavoratori e i giovani, per cambiare una legge antidemocratica e
anticostituzionale che conduce il popolo italiano verso pensioni
miserabili
Novara, 18 Ottobre
2015