Licenziata
perché si dimentica di caricare il sapone
Un anno fa Moretti
ha ridiscusso l’appalto delle pulizie in Agusta imponendo un taglio del 30% sul
costo dell’appalto, la direzione della Pellegrini, che gestisce l’appalto, dopo
uno sciopero deciso degli operai, taglia i tempi di lavoro riducendo la qualità
del servizio e obbligando il personale ad utilizzare le competenze a rotazione
(ferie, rol ecc..) per ridurre il numero degli operai per ogni turno di lavoro.
Ma dal primo gennaio Finmeccanica decide di fare un altro giro di vite ed impone
delle regole ferree sulla qualità del servizio, cosa quasi impossibile da
rispettare visto il taglio delle ore di lavoro. Un mese fa il solito solerte
responsabile Agusta, decide di inviare alla direzione Pellegrini e di FGS
(Azienda che gestisce l’appalto per conto di Finmeccanica) delle foto con un
caricatore di Sapone completamente vuoto, la Lavoratrice si giustifica dicendo
che ce ne erano altri due pieni e che non aveva sapone perché era finito,
d'altronde si è sempre fatto così, Sembra una banalità e invece viene
licenziata.
Non è possibile
fare finta di niente, la responsabilità è da attribuirsi al solito scendiletto
Agusta che non si rende nemmeno conto delle conseguenze del suo agire, senza
parlare del dirigente che segue l’appalto per conto di Agusta, non si capisce da
dove saltano fuori questi fenomeni capaci solo di fare provvedimenti e di
licenziare. Se lasciamo correre senza reagire, Agusta e Finmeccanica avranno la
strada libera per licenziare chiunque. Oggi è toccato a lei, ma
domani toccherà a …….
per questi motivi
ADL dichiara
SCIOPERO
per
tutti gli operatori delle pulizie
della
Pellegrini c/o Agusta di C. Costa
il
giorno
mercoledì 24
febbraio 2016
INTERA GIORNATA DI
LAVORO
C.
Costa 23 febbraio 2016