- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 16 marzo 2016

L'effetto del taglio degli sgravi: nuovi tempi indeterminati -39,5% a gennaio

MILANO - Che il boom di assunzioni a tempo indeterminato registrato lo scorso anno fosse trainato dall'incentivo del governo era cosa nota tra gli addetti ai lavori. Oggi i dati Inps, che danno un primo sguardo al 2016, lo confermano: dopo il taglio delle agevolazioni contributive, nel primo mese dell'anno le aperture di contratti a tempo indeterminato sono state poco meno di 107 mila, in calo del 39,5% rispetto a quanto registrato nel gennaio 2015. Da quest'anno, infatti, la decontribuzione è stata ridotta al 40% con la nuova legge di Stabilità, e la sua durata è stata tagliata da tre a due anni. Le assunzioni ne hanno risentito: considerando anche contratti a termine e apprendisti, i nuovi rapporti di lavoro sono stati 406 mila e sono calati di circa un quarto rispetto al gennaio 2015.

A fare almeno in parte da contraltare a questi dati che parlano di un rallentamento, c'è la contrazione delle cessazioni di contratti: -19% sul gennaio 2015 nel complesso, -14% per quelle a tempo indeterminato. L'Inps, considerando attivazioni e cessazioni, può in ogni caso prendere nota di un saldo mensile positivo di 112 mila contratti complessivi, che diventano circa 38 mila per il solo tempo indeterminato. 
repubblica.it