Rapporto Agromafie. Sono italiani e stranieri, lavorano in 80 diversi distretti agricoli da Nord a Sud e ricevono un salario inferiore alla metà di quello previsto dai contratti nazionali. La denuncia dell’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil. “Cresce il numero dei controlli: 713 i casi di caporalato riscontrati”
13 maggio 2016
ROMA – Cresce il numero delle vittime del caporalato in Italia: sono 430 mila, indistintamente italiani e stranieri, e più di 100 mila lavoratori in condizione di grave sfruttamento e vulnerabilità alloggiativa. E’ quanto afferma il terzo rapporto “Agromafie e caporalato” realizzato dall’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil presentato oggi a Roma.