- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 3 novembre 2016

Legge Fornero: dichiarato illegittimo il blocco delle pensioni PENSIONATO ATTENTO, RISCHI DI PERDERE GLI ARRETRATI

A Gennaio 2017 si perderanno i soldi del 2012, interrompete la prescrizione

Ad aprile del 2015 la Corte Costituzionale con la sentenza N°70 ha dichiarato anticostituzionale la norma della legge n° 214/2011 del governo Monti/Fornero, che aveva bloccato l’adeguamento all’inflazione per le pensioni che nel 2012 erano superiori ad euro 1.405,05 lordi (circa € 1.129,27 netti) per l’anno 2012 e 2013. In base a tale sentenza a tutti i pensionati, con pensioni superiori ai limiti di cui sopra, avrebbero dovuto avere indietro i soldi del mancato adeguamento all’inflazione x gli anni 2012/2013 e gli aumenti per gli anni 2014/2105 (adeguamenti 2014/2015 sugli adeguamenti 2012/2013) più interessi. L’attuale governo, con la motivazione della situazione dei conti pubblici, ha varato il decreto legge n°65/2015, poi trasformato in legge, che restituiva solo una piccola parte del maltolto (in pagamento in agosto 2015), cifra una tantum senza aumento della pensione. Dato che i ricorsi alla Corte Costituzionale non possono essere fatti direttamente dai singoli cittadini, ma solo attraverso la magistratura, varie associazioni di pensionati (CONUP) hanno fatto ricorso alla magistratura per chiedere alla Corte Costituzionale di esprimersi sulla  legittimità di tale legge fatta per non applicare la sentenza della Corte Costituzionale del 2015. Diversi di questi ricorsi sono stati accolti dai giudici, che hanno rimesso alla Corte Costituzionale il giudizio di legittimità del suddetto decreto/legge. Quindi la Corte Costituzionale dovrà esprimersi e, se accoglierà la tesi della illegittimità, tale legge sarà annullata e tutti i pensionati con pensione superiore a tre volte il minimo avranno diritto agli arretrati. Però, se come probabile, la Corte si esprimerà dopo dic. 2016 dichiarando illegittimo il D.L. suddetto, essendo 5 gli anni di prescrizione dei crediti pensionistici, si perderanno gli adeguamenti dell’ anno 2012 e il trascinamento sugli anni successivi.

PER INTERROMPERE LA PRESCRIZIONE BISOGNA INVIARE ALL’INPS DI COMPETENZA ENTRO IL 30/11/2016
O UNA RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO O PER VIA TELEMATICA TRAMITE CODICE PIN, UNA RICHIESTA DI RESTITUZIONE DELL’INTERA SOMMA (SOTTO UN ESEMPIO DI RACCOMANDATA):

Alla Direzione INPS  di………………………………………………………………………..…..

Oggetto: richiesta di ricostruzione della pensione e di rimborso mancata perequazione e degli arretrati a seguito di intervenuta abrogazione dell’art.24, comma 25 del D.L.n.201/2011 con sentenza Corte Costituzionale n. 70/2015. A seguito di intervenuta abrogazione dell’art.24 comma 25 del D.L. n.201/ 2011 con sentenza della Corte Costituzionale n.70 / 2015.

il sottoscritto ………..………………………….……………………………………… Nato a……………………………………………..il…………..…………
e residente in………………………………………………………………………………codice fiscale…………………………………..………………………
pensione numero……………………………  categoria…………...                                                     
CHIEDE

il rimborso totale ed in unica soluzione, con relativa rivalutazioni ed interessi, degli importi relativi alla mancata perequazione della propria pensione per gli anni 2012 - 2013 e seguenti nonché l’adeguamento dell’assegno di pensione per gli anni 2014 - 2015.
La presente ad ogni fine ed effetto di legge, con avvertimento che in caso di mancato, negativo o intempestivo riscontro adirà le vie giudiziali anche a mezzo di adesione ad eventuale class action.

                                                                                                                             Data e Firma …………………………….

30 ottobre 2016