- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

lunedì 13 marzo 2017

ADL SEA: FERIE AMMINISTRATIVI UN ACCORDO CONDIVISO E’ POSSIBILE! 01 Gennaio 2015

Sea Spa ha calendarizzato per l’ anno 2015 le ferie per i lavoratori amministrativi per un totale di 18 giorni su 22 disponibili.
Gli accordi in essere prevedono che a disposizione della azienda siano il 50% dei giorni di ferie previsti, a cui si aggiunge la regola che per il periodo estivo dal 1 giugno al 30 settembre ne vengano usufruiti un totale di 15.
In alternativa al modello gestionale formulato da SEA , basato sulle chiusure collettive, ascoltando varie proposte di lavoratori si potrebbe proporre:
la possibilità di programmazione ferie in maniera PROGRESSIVA durante l’anno, in modo che chi al 31 dicembre dell’anno abbia un “totale residuo ferie anni precedenti” inferiore a 10 giorni debba pianificare solo il totale di giorni di ferie spettanti per l’anno in corso , chi ne abbia da 11 a 15 il totale dell’anno + 2 giorni e così via progressivamente fino ad un massimo compatibile con la operatività di reparto ipotizzabile in 30 giorni.
Tale programmazione dovrà essere compresa fra il 1° gennaio dell’anno in corso e almeno il 31 gennaio di quello successivo in modo da comprendere le festività invernali a cavallo tra i due anni, e si avrà l’obbligo d’essere inserita in sistema entro una data stabilita oltre la quale l’Azienda procederà d’ufficio, seguendo i criteri sopra indicati , a definire unilateralmente le date delle ferie.
In ogni caso dovrà valere la regola che le ferie programmate potranno essere spostate per esigenze personali o di reparto ma non cancellate per agire efficacemente sulla riduzione dei residui.
Tutto questo porterebbe  i seguenti vantaggi :
-         Consentire all’Azienda di ottenere la fruizione di tutti i giorni di ferie previsti annualmente.
-         Conciliare le esigenze dei reparti e dei singoli lavoratori con quelle di  “smaltimento ferie residue”.
-         Tale procedura potrà essere replicata negli anni successivi.
Ma sicuramente una settimana di ferie in agosto e due a disposizione del lavoratore per rispettare i 15 giorni previsti.
Ricordiamo poi a SEA che la situazione attuale è disomogenea tra i lavoratori in merito allo smaltimento delle ferie, con impiegati che hanno ancora più di 50 giorni da smaltire…alcuni addirittura 100!
Chiediamo a SEA : perché fare diventare una questione di “principio” la questione della chiusura collettiva quando ci sono soluzioni che raggiungono lo stesso scopo e soprattutto non creano disuguaglianze tra i lavoratori.
…a pensar male si fa  peccato , ma spesso  ci si azzecca!...

Malpensa/Linate, gennaio 2015