Comunicato
Stampa
La
Casa delle Donne << Anna Andriulo<< di Gallarate, oltre a
dare il proprio sostegno alla giornata di sciopero globale delle donne promosso
dal Movimento “Non una di meno”, in occasione della “Giornata Internazionale
della Donna” propone e organizza per mercoledì 8 Marzo 2017, insieme al Circolo
Unione Arnatese Cooperativa Sociale (CUAC), la pièce teatrale: “L'OTTO MARZO,
LOTTO OGNI GIORNO. PANE E ROSE- Le vere origini della Giornata internazionale
della Donna”, che si terrà dalle ore 21 al Teatro Nuovo di Gallarate (Madonna
in Campagna) Via Leopardi 4 .
Un
progetto di teatro sociale basato sul volontariato di donne e uomini e pensata
non per attori professionisti ma per persone comuni.
Gli
uomini che vi partecipano, hanno già realizzato a Gallarate il 25 novembre
scorso, sotto la regia della giornalista e scrittrice femminista Monica
Lanfranco, la pièce teatrale che, in occasione della “Giornata Mondiale sulla
violenza contro le donne”, ha avuto il patrocinio del Comune di Gallarate.
Anche
in questa occasione lo spettacolo ha il patrocinio dell’Assessorato alla
Cultura del Comune di Gallarate e vedrà donne e uomini NON attrici/attori che,
recitando un copione realizzato da loro stessi con un lavoro collettivo,
ricostruiscono in modo teatrale - attraversando varie epoche - il lungo
percorso compiuto dalle donne per affermare la propria emancipazione.
La
pièce teatrale si snoda tra letture, brevi monologhi, recitazioni,
inframmezzati da stacchi musicali e questa volta anche da canti. Partendo dai
tempi della Rivoluzione Francese, le donne e gli uomini che l’hanno ideata e
che la reciteranno insieme, giungeranno ai giorni nostri, attraversando alcuni
dei passaggi più significativi del percorso d’emancipazione delle donne.
L’intento
del testo teatrale è lavorare per un cambiamento culturale , ricordando e
rendendo noti quegli eventi ma al contempo rendendo evidente il ruolo da protagoniste
delle donne nella vita sociale, nel loro tempo e nella realtà odierna, in una
comunicazione che arrivi diretta all’ascoltatore, donna o uomo che sia, e che
pensiamo non possa rimanere indifferente.