Al nostro comunicato/proposta sulle ferie degli
amministrativi che suggeriva un diverso programma di fruizione delle stesse,
SEA non ha finora dato risposte ufficiali, chiudendosi in un preoccupante
silenzio; forse una proposta che arriva dai lavoratori che salvaguarda il
principio voluto dall’ Azienda di usufruire in tempi certi delle ferie li
lascia spiazzati …?. Ci dovrebbero dare
ragione!
La stesso atteggiamento sul tema è stato adottato da alcuni
“sindacalisti” appartenenti a CGIL, CISL, UIL, UGL e FLAI, il cui silenzio è
ancor più colpevole poiché lascia intendere che piuttosto che prendere in
considerazione delle proposte alternative ragionate provenienti dai lavoratori,
ora come in passato, preferiscono accettare le imposizioni dell’azienda; …
Chissà come mai ?
Per quanto riguarda invece la possibile riduzione dei ROL
che potrebbe derivare da faziose interpretazioni aziendali del nuovo contratto nazionale che per inciso
noi non abbiamo mai condiviso, va detto che la questione è ancora in alto mare
ma un fatto sembra incontestabile: anche in questo caso la ricerca di un
accordo non è frutto di una consultazione dei lavoratori ma di una “trattativa
segreta” della quale potrebbero alla fine trapelare solo frasi del tipo: “
l’azienda voleva ridurli addirittura a … ma noi siamo riusciti a farcene
togliere solo …”, col probabile risultato che una diminuzione dei ROL sia
spacciata come una grande vittoria!
Noi
siamo contrari a tali metodi e continueremo a incalzare sia l’ azienda sia i
colleghi che pur appartenendo ad altri sindacati non li condividono, affinché
convincano i loro sindacalisti di riferimento a concertazioni che rendano
merito anche alla volontà dei lavoratori quando la decisione li riguarda
direttamente, a partire dalle questioni sopra esposte.
Se questi sindacalisti non lo faranno entro il 20 febbraio,
starà a coloro che lo l’hanno richiesto e più in generale a tutti i loro
iscritti trarne le logiche conseguenze.
Sappiate
però tutti fin d’ora che su molti temi i primi referenti dell’ azienda
dovrebbero essere gli RSU, è quindi importante che attraverso il voto nel loro
prossimo rinnovo voi diate forza solo a chi si impegnerà a spazzar via la
logica delle trattative segrete e delle decisioni imposte dall’ alto e a senso
unico.
Malpensa/Linate 2 febbraio 2015