I delegati RSU AdL e CGIL
e le Segreterie Provinciali, sono a comunicare quanto segue: Dopo un anno trascorso
a chiedere il rispetto del calendario scolastico, a rivendicare gli accordi
presi all'inizio anno, a denunciare la modalità scorretta di “prelevare
coattivamente” le ferie; l' amministrazione comunale si ricorda delle
educatrici solo per quanto riguarda l'eventuale prosecuzione del calendario
scolastico per il mese di luglio, applicando, tra le altre cose, il medesimo
calendario scolastico che ha puntualmente disatteso e tentato di modificare per
tutto l'anno, millantando un accordo che, di fatto, non c'è mai stato,
mancando di coerenza e trasparenza. Fermo restando la
singola scelta di ogni educatrice, la quale può aderire o meno al progetto, le
scriventi RSU non possono dare alcuna garanzia sul buon proseguimento delle
trattative; ricordiamo che ad oggi nulla è stato firmato e, quanto da
noi proposto non ha avuto seguito. Spiace affermare quanto
sopra ma noi dobbiamo attenerci a quanto c'è di vero, troppo parole sono state
sprecate e anche troppe “cattiverie” nei confronti di lavoratrici che hanno
sempre assicurato il servizio nonostante gli venivano negati diritti
sacrosanti, con minacce velate di dover restituire l'indennità ricevuta
negli anni precedenti. Non vi sono parole per esprimere il disappunto in tutta
questa vicenda, bastava un po' di buona volontà per risolvere i problemi,
probabilmente tutto ciò ha poco interesse. Ci scusiamo infine con
l'utenza per il disagio che si verrà a
creare ma non abbiamo altra scelta per poter tutelare i diritti
conquistati con tanta fatica e cancellati in un batter d'occhio! Da ultimo, vogliamo
affermare la superficialità dell'amministrazione che, ancora una volta, ha
disatteso gli impegni presi con il settore educativo.
Busto Arsizio, 27
giugno 2017