- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 8 giugno 2017

RIMETTIAMOCI in movimento Incontro/dibattito Per un percorso unitario di iniziativa e di lotta nel Pubblico Impiego

Nella fase attuale, il capitalismo si autoalimenta attraverso l’appropriazione e la privatizzazione dei beni comuni, la mercificazione dei fondamentali diritti umani dal cibo, alla casa, alla salute e all’istruzione, lo smantellamento dei servizi pubblici e la loro sostituzione con prestazioni a pagamento.
Da alcuni anni è in atto il processo di smantellamento della Pubblica amministrazione deciso dalla Troika e imposto ai governi nazionali sotto forma del pareggio di bilancio in costituzione, blocco della contrattazione e del turn over, riduzione dei servizi erogati alla cittadinanza e accorpa-menti\smantellamenti di molte aziende partecipate.

SABATO 10 GIUGNO ore 9,30-16
c/o Cam Garibaldi – corso Garibaldi, 27 – MILANO

L’attacco senza precedenti al salario, ai diritti e allo stesso posto di lavoro dei dipendenti pubblici a cui oggi assistiamo - basti pensare alla decisione del governo di stanziare per il rinnovo dei contratti una cifra risibile e offensiva, al blocco del turnover, alla cosiddetta “riforma Madia”, allo smantellamento delle provincie e di altri enti pubblici strumentalmente definiti "inutili" - avviene in questo contesto, nazionale e internazionale.
Questo attacco è portato con strumenti politici, attraverso trattati, direttive, leggi, decreti, regolamenti. Il pubblico impiego da anni viene governato a colpi di decreti legislativi e la stessa contrattazione delle rsu è ridotta ai minimi termini.
Allo stesso tempo per favorire i processi di smantellamento della Pa, si alimenta lo stereotipo del dipendente pubblico assenteista e fannullone, dividendo la forza lavoro con la performance, terrorizzandola con lo spettro della Corte dei Conti.
Questa situazione richiede una risposta decisa e radicale da parte dei lavoratori e dei cittadini utenti dei servizi, e interpella direttamente la galassia del sindacalismo di base, di cui facciamo parte.
Il nostro auspicio è che da questo incontro possa partire un percorso comune che porti alla presentazione alle prossime elezioni delle RSU del pubblico impiego, previste per il 2018, di liste unitarie sulla base di un programma condiviso.