Nella fase attuale, il capitalismo si autoalimenta attraverso l’appropriazione
e la privatizzazione dei beni comuni, la mercificazione dei
fondamentali diritti umani dal cibo, alla casa, alla salute e all’istruzione, lo smantellamento
dei servizi pubblici e la loro sostituzione con prestazioni a pagamento.
Da alcuni anni è in atto il processo di smantellamento della
Pubblica amministrazione deciso dalla Troika e imposto ai governi nazionali sotto forma del
pareggio di bilancio in costituzione, blocco della contrattazione e del turn over,
riduzione dei servizi erogati alla cittadinanza e accorpa-menti\smantellamenti di molte aziende
partecipate.
SABATO 10 GIUGNO ore 9,30-16
c/o Cam Garibaldi – corso Garibaldi, 27 – MILANO
L’attacco senza precedenti al salario, ai diritti e allo stesso
posto di lavoro dei dipendenti pubblici a cui oggi assistiamo - basti pensare alla
decisione del governo di stanziare per il rinnovo dei contratti una cifra risibile e
offensiva, al blocco del turnover, alla cosiddetta “riforma Madia”, allo smantellamento delle
provincie e di altri enti pubblici strumentalmente definiti "inutili" - avviene in
questo contesto, nazionale e internazionale.
Questo attacco è portato con strumenti politici, attraverso
trattati, direttive, leggi, decreti, regolamenti. Il pubblico
impiego da anni viene governato a colpi di decreti legislativi e la stessa contrattazione delle rsu è ridotta
ai minimi termini.
Allo stesso tempo per favorire i processi di smantellamento della
Pa, si alimenta lo stereotipo del dipendente pubblico assenteista e fannullone,
dividendo la forza lavoro con la performance, terrorizzandola con lo spettro della Corte dei
Conti.
Questa situazione richiede una risposta decisa e radicale da parte
dei lavoratori e dei cittadini utenti dei servizi, e interpella direttamente la
galassia del sindacalismo di base, di cui facciamo parte.
Il
nostro auspicio è che da questo incontro possa partire un percorso comune che
porti alla presentazione alle prossime elezioni delle RSU del pubblico impiego,
previste per il 2018, di liste unitarie sulla base di un programma condiviso.