La
Determinazione presidenziale n. 176 del 6 dicembre 2017, nell’apportare
modifiche al modello organizzativo delle Direzioni regionali (DR) e delle
Direzioni di coordinamento metropolitano (DCM), ha previsto, relativamente alle
attività di gestione delle risorse strumentali e del patrimonio strumentale
delle DR Campania, Lazio e Lombardia e delle DCM di Napoli, Roma e Milano quanto
di seguito riportato:
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alle Direzioni in questione sono attribuiti i poteri decisionali di rilevazione
dei relativi fabbisogni (beni, servizi e lavori) e i correlati poteri di spesa
(budget economico);
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l’attività procedurale tecnica e amministrativa di acquisizione dei predetti
beni e servizi e lavori è svolta, in via sperimentale e in relazione al
progressivo processo di accentramento delle funzioni di acquisto, dalla
Direzione centrale Acquisti e appalti (DCAA);
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le DR e le DCM indicate provvedono direttamente e in maniera autonoma,
attraverso l’utilizzo della piattaforma informatica “e-procurement”, alla
specifica acquisizione di beni standardizzati e di uso comune, presenti a
catalogo e a prezzi prefissati.
In
ultimo, la determinazione prevede che il personale delle suddette Strutture,
incardinato nell’ambito dei team che provvedono alla acquisizione di beni
servizi e lavori, operi in raccordo funzionale con la Direzione centrale
Acquisti e appalti.
Con
la presente circolare, che in via sperimentale riguarderà le sole DR Campania,
Lazio e Lombardia e le DCM di Napoli, Roma e Milano, si forniscono le prime
linee operative attuative degli specifici aspetti di cui alla determinazione
indicata, relativi alle attività di gestione delle risorse strumentali e del
patrimonio strumentale, ivi comprese le strutture sociali.