- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

lunedì 25 giugno 2018

Secondo giorno di protesta degli operai della logistica di CFL/CAL

LE PROMESSE DELLA DIREZIONE NON SONO CREDIBILI
Dopo il primo sciopero sono insufficienti i passi in avanti fatti dalla direzione



I lavoratori dipendenti della ditta CFL spa, addetti alla movimentazione e alla logistica, che operano per conto di CAL, in sub appalto per conto di FATA all’interno della sede di Cascina Costa di Leonardo Divisione Elicotteri, non ritengono sufficienti i miglioramenti all’accordo proposti dalla direzione del personale.

Dopo lo sciopero di otto ore di venerdì 1 giugno la direzione del personale della CFL ci ha contattato per chiedere un incontro al fine di arrivare al più presto ad un accordo e fermare la protesta dei lavoratori.  Durante tale incontro ci è stata esposta la nuova proposta che si discostava poco da quella precedente, se non per un leggero aumento economico rispetto al premio di risultato, ma il complessivo impianto rimane ancora lontano dalle richieste dei lavoratori.

La direzione del personale della CFL/CAL è disposta a riconoscere il livello  a tutti gli operai a partire dal 2019 ma riducendo sensibilmente il premio di risultato che è comunque un premio irrisorio rispetto a quanto viene percepito dai lavoratori Agusta, stiamo parlando di un premio annuale di circa 800 euro che verrebbe ridotto fino a recupera parte dell’aumento previsto dal livello.

La proposta è stata rigettata nuovamente dai lavoratori ritenendo inaccettabile avere il livello con la riduzione del premio. I lavoratori continuano a chiedere solo il livello come previsto dal contratto nazionale in base alle loro mansioni.

Per questo motivo, nonostante la buona volontà della direzione, l’assemblea dei lavoratori dichiara di continuare lo stato di agitazione con il blocco dello straordinario e uno sciopero di 4 ore con presidio e volantinaggio per Venerdi 22 giugno 2018.
  

Cacina Costa, 21 Giugno 2018