Inoltre, i rappresentanti dei lavoratori fanno notare che subito dopo la commissione trattante di giovedì, una dipendente è stata spostata dall’ufficio Delibere – in cui lavora Liguori – all’ufficio Lavori pubblici bis. Una decisione che ha insospettito i delegati Rsu: “Mentre chi chiede di essere spostato viene lasciato al suo posto, dall’oggi al domani trasferiscono una lavoratrice (‘modificando’ così la pianta organica stabilita dal Comune), tra l’altro mentre il funzionario di quel settore è in ferie. Questo intervento ci lascia perplessi; non vorremmo che legittime rivendicazioni sindacali portassero qualcuno ad accanirsi sui lavoratori”.
Liguori e Sartorato, insieme a Gabriella Centa (Adl) e Giuseppe Megale (Uil), chiamano in causa il sindaco: “Farioli intervenga e faccia chiarezza. Sarebbe auspicabile convocare un incontro aperto ai giornalisti; i progetti strategici, infatti, riguardano anche gli utenti. Basti pensare a quanto sarebbe utile, per esempio, la carta d’identià magnetica, che a Busto ancora non esiste”.