LA KUEHNE NAGEL (ex IVECO) DI TORINO
HA
LICENZIATO PINO LAROBINA
Delegato RSU USB di fabbrica
ADL Varese dà piena solidarietà al compagno
Pino Larobina licenziato in maniera ingiusta
e con un’arroganza spietata da parte dell’azienda.
L’azienda applica alla lettera il nuovo art. 18 dello
statuto dei lavoratori, calcola freddamene quanto potrebbe sborsare nel caso
perdesse la causa e si libera di un RSU scomodo, guarda caso di un Sindacato di
Base, ora Pino è senza lavoro.
Dopo numerose procedure disciplinari, tutte per futili se
non inesistenti motivi e mai per ragioni di rendimento sul lavoro, Pino
Larobina è stato fatto pedinare per ben 35 giorni DA UN’AGENZIA INVESTIGATIVA,
fuori dalla fabbrica, nella sua vita privata e senza motivo alcuno.
Non avendo trovato nulla su cui appigliarsi, è stato
comunque licenziato per un supposto “grave danno creato all’immagine
dell’azienda” in quanto la ditta era stata denunciata alla magistratura e agli
organi di stampa.
Ora alla
Kuehne Nagel vige un autentico clima di terrore.
Al giorno d’oggi è difficile fare sindacato per tutelare i
diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, l’applicazione del nuovo art. 18
dello Statuto dei Lavoratori ci fa capire il motivo dell’accanimento portato
avanti dai padroni per disintegrare il diritto alla reintegra che era il punto
centrale di tutto lo Statuto dei Lavoratori.
Ora ci sono riusciti e l’esempio di Pino è emblematico:
sei un delegato scomodo? LICENZIATO!
La modalità e semplice: “COLPIRNE UNO PER EDUCARNE CENTO…”!
Non dobbiamo certo farci intimorire però, è nostro dovere
continuare sulla via maestra e sostenere le lotte in ogni dove, dalle fabbriche
agli uffici, agli enti pubblici.
Noi
siamo a fianco di Pino e siamo certi che sarà fatta giustizia,
coraggio
compagno a presto!
Segreteria
ADL Varese