Sono
solo alcuni dei numeri della manovra finanziaria regionale per
il 2014 (Legge di Stabilità, Bilancio pluriennale 2014-2016 e Collegato)
che oggi la Commissione Bilancio, presieduta da Alessandro
Colucci (NCD) ha approvato a maggioranza.
Il Bilancio per il prossimo anno è fissato in 23 miliardi e 872 milioni. L’Assessore all’ Economia Massimo Garavaglia, presente in Commissione durante il dibattito prima del voto, ha sottolineato un taglio dei trasferimenti da parte dello stato centrale di oltre 300 milioni ma al tempo stesso avvertito che si sta lavorando sull’accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni per l’applicazione sperimentale dei costi standard in sanità che porterebbe aRegione Lombardia un tesoretto di 40 milioni. “Queste risorse – ha detto Garavaglia - sono finalizzate alla riduzione dei ticket. Gli uffici sono al lavoro e presto potrebbero esserci buone novità”.
“Il taglio nella voce trasferimenti– ha sottolineato da parte sua il Presidente Colucci, relatore dei provvedimenti - ha toccato il 5,3% contro il 3,5% delle altre Regioni. La sforbiciata per noi è più forte. Roma infatti decide il taglio dei trasferimenti in rapporto al Pil prodotto dalla Regione, mentre quando deve provvedere ad erogare lo fa sulla base della spesa storica. E chiaro che in questo modo Regione Lombardia è sempre penalizzata perché siamo la Regione che spende meno e meglio: e’ un sistema che non regge più cui bisogna urgentemente porre rimedio per non correre il rischio di mettere in discussione addirittura l’erogazione di alcuni servizi. Nonostante tutto questo – ha continuato Colucci - nella nostra manovra non aumentiamo imposte, garantiamo un investimento di oltre 2 miliardi per far crescere la nostra Regione e poi iniziamo a ridurre le tasse, eliminando ad esempio dal 1 gennaio 2014 il bollo per chi acquista un’auto meno inquinante o azzerando l’Irap per le nuove imprese innovative”.
Il Bilancio per il prossimo anno è fissato in 23 miliardi e 872 milioni. L’Assessore all’ Economia Massimo Garavaglia, presente in Commissione durante il dibattito prima del voto, ha sottolineato un taglio dei trasferimenti da parte dello stato centrale di oltre 300 milioni ma al tempo stesso avvertito che si sta lavorando sull’accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni per l’applicazione sperimentale dei costi standard in sanità che porterebbe aRegione Lombardia un tesoretto di 40 milioni. “Queste risorse – ha detto Garavaglia - sono finalizzate alla riduzione dei ticket. Gli uffici sono al lavoro e presto potrebbero esserci buone novità”.
“Il taglio nella voce trasferimenti– ha sottolineato da parte sua il Presidente Colucci, relatore dei provvedimenti - ha toccato il 5,3% contro il 3,5% delle altre Regioni. La sforbiciata per noi è più forte. Roma infatti decide il taglio dei trasferimenti in rapporto al Pil prodotto dalla Regione, mentre quando deve provvedere ad erogare lo fa sulla base della spesa storica. E chiaro che in questo modo Regione Lombardia è sempre penalizzata perché siamo la Regione che spende meno e meglio: e’ un sistema che non regge più cui bisogna urgentemente porre rimedio per non correre il rischio di mettere in discussione addirittura l’erogazione di alcuni servizi. Nonostante tutto questo – ha continuato Colucci - nella nostra manovra non aumentiamo imposte, garantiamo un investimento di oltre 2 miliardi per far crescere la nostra Regione e poi iniziamo a ridurre le tasse, eliminando ad esempio dal 1 gennaio 2014 il bollo per chi acquista un’auto meno inquinante o azzerando l’Irap per le nuove imprese innovative”.