Un nuovo corteo da parte degli anarchici saronnesi. Pochi giorni prima di Natale, il 21 dicembre, in pieno centro storico, con partenza da Piazza san Francesco. Il titolo del corteo, come promosso su Facebook da parte del Comitato autorganizzato saronnesi senza casa (Il gruppo che occupa l’ex Macello da circa un anno), il titolo della manifestazione è “le lotte non si arrestano”.
«Invitiamo tutte e tutti a partecipare a questo corteo, perché le condizioni di vita attuali sono inaccettabili e insostenibili – si legge nell’appello di adesione -. Sempre più persone non riescono a permettersi mutui, affitti e spese quotidiane, con Equitalia alle calcagna. Al lavoro siamo sfruttati e ricattati, magari con la minaccia della delocalizzazione. Ci mettono gli uni contro gli altri scatenando guerre tra poveri».
«Ci obbligano a studiare in edifici che cadono a pezzi, chiudono ospedali, tagliano servizi – prosegue l’appello -. Se invece cerchiamo di organizzare diversamente le nostre vite veniamo puniti, sfrattati, sgomberati e buttati in mezzo a una strada. I territori in cui viviamo vengono militarizzati, devastati, avvelenati, ridotti a merce di scambio per creare grandi opere, come TAV, Pedemontana, Malpensa, completamente inutili per la popolazione, ma utilissime per gli speculatori, gli affaristi e la mafia».
«Ci obbligano a studiare in edifici che cadono a pezzi, chiudono ospedali, tagliano servizi – prosegue l’appello -. Se invece cerchiamo di organizzare diversamente le nostre vite veniamo puniti, sfrattati, sgomberati e buttati in mezzo a una strada. I territori in cui viviamo vengono militarizzati, devastati, avvelenati, ridotti a merce di scambio per creare grandi opere, come TAV, Pedemontana, Malpensa, completamente inutili per la popolazione, ma utilissime per gli speculatori, gli affaristi e la mafia».