La crisi non è uguale per tutti, per alcuni è più feroce. È il caso delle novanta lavoratrici che si occupano della pulizia delle scuole superiori della provincia di Varese che, oltre a non ricevere lo stipendio da tempo, rischiano di perdere il posto di lavoro. È una vicenda che è stata definita giustamentekafkiana. Ci si trova infatti di fronte a un effetto dellaspending review che, centralizzando la spesa, ha di fatto sradicato dal territorio le gestione degli appalti, abbattendo la propria scure sull’ultima ruota del carro, quella meno tutelata: le lavoratrici delle pulizie. Stiamo parlando di persone che guadagnano in media 600 euro al mese e che rischiano di rimanere a casa perché la società che ha vinto il nuovo appalto, laManutencoop, un colosso cooperativo di Bologna, ha già annunciato il taglio del 50% delle ore lavorate, dimezzando così un servizio che era già al limite dell’efficienza necessaria.
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