"Su Etihad abbiamo chiuso. Domani pomeriggio si firma". E'quanto ha
detto il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, arrivando a Montecitorio
al termine dell'incontro con il ceo della compagnia di Abu Dhabi James
Hogan. "E' stato fatto un buonissimo lavoro. E' un'iniezione di fiducia
per il Paese", ha sottolineato Lupi. Ma a gelare l'ottimismo sulla
trattativa è la stessa compagnia che denuncia il rischio assenteismo in
massa a Fiumicino.
Il Cda di Alitalia dà il via libera - Il Cda di
Alitalia ha deliberato giovedì sera l'accordo con Etihad, che deve ora
essere approvato dall'assemblea di venerdì. Ad annunciarlo è stato l'ad
di Alitalia Gabriele Del Torchio al termine della riunione: "Abbiamo
approvato di sottoporre all'assemblea l'operazione con Etihad. Vediamo
cosa dice l'assemblea". Per Del Torchio questo è comunque "un altro
passo".
Garante: allarme astensionismo -
Alitalia "ha comunicato all'Autorità di garanzia per gli scioperi che,
nel prossimo fine settimana, vi sarebbe l'altissimo rischio che gran
parte del personale tecnico della compagnia, in servizio presso
l'aeroporto di Fiumicino, possa astenersi in massa dal lavoro,
presentando certificati medici". Lo comunica l'Authority.
Lupi: Non saranno tollerate assenze di massa" - "L'azione
di venerdì potrebbe portare alla paralisi dello scalo di Fiumicino. Se
tutto ciò fosse vero non sarebbe accettabile né tollerabile. Ho chiesto
al ministro della Salute di attivarsi per provvedere a tutti i controlli
del caso". Così il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, a proposito
delle annunciate proteste dei dipendenti Alitalia a Fiumicino.
tgcom24